



PNRR: un piano al servizio dell'Italia
Il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è lo strumento con cui l’Italia affronta la ripartenza dopo la crisi pandemica, promuovendo crescita economica, sviluppo sociale e sostenibilità ambientale. Il Piano è finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Next Generation EU e rappresenta un’opportunità strategica per modernizzare il Paese e costruire un futuro più innovativo e resiliente.
Il PNRR si articola in 16 componenti, organizzate in 6 missioni chiave:
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Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
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Missione 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica
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Missione 3: Infrastrutture per una mobilità sostenibile
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Missione 4: Istruzione e ricerca
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Missione 5: Inclusione e coesione
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Missione 6: Salute
Le iniziative previste dal Piano coinvolgono l’intero tessuto produttivo e sociale, generando effetti positivi sull’economia, sull’occupazione e sulla qualità della vita. Temi come la transizione digitale, l’innovazione tecnologica, la mobilità sostenibile, la salute e l’energia sono al centro di un cambiamento concreto, che riguarda da vicino anche il mondo delle imprese.
Il progetto di Ambiente Servizi
Grazie ai fondi PNRR, sono state acquistate attrezzature che consentono di tracciare l’effettivo utilizzo di alcuni servizi nonché il monitoraggio e la verifica del grado di riempimento di alcune tipologie di contenitori.
Serrature elettroniche per l’accesso controllato
Sono dei dispositivi in grado di “riconoscere” se l’utente è abilitato all’utilizzo del contenitore su cui
sono installati, abilitando (o disabilitando) il conferimento. Sono state impiegate nel servizio di raccolta stradale di pannolini/pannoloni in cinque comuni serviti, nei quali agli utenti aventi diritto sono state consegnate le tessere per l’accesso al servizio. Tale implementazione fornisce molteplici vantaggi:
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La possibilità di ottimizzare l’ubicazione dei contenitori sul territorio sulla base delle informazioni relative ai fruitori del servizio;
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La possibilità tracciare e autorizzare da remoto l’utilizzo del servizio (in base all’effettivo diritto da parte dell’utente);
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L’ottimizzazione dei percorsi di raccolta;
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L’analisi dei dati e delle informazioni raccolte con i dispositivi installati, consentirà di valutare l’utilizzo degli stessi in altri servizi.
Calotte per contenitori condominiali
Sono dei dispositivi installati su contenitori ad utilizzo condominiale, dove l’impiego di contenitori personali risulta disagevole. Sono attualmente utilizzati nel servizio di raccolta del rifiuto secco indifferenziato, dove è necessario registrare i conferimenti effettivamente effettuati dai singoli utenti (la tariffa puntuale applicata nei comuni interessati, prevede infatti l’addebito di una quota “variabile” commisurata al servizio fruito).
È un’evoluzione di un servizio già implementato, che consente un controllo più efficace del servizio con la possibilità di gestire da remoto la “postazione” e l’abilitazione/disabilitazione degli utenti a cui viene consegnata la tessera per accedere ai contenitori. Anche in questo caso, l’utilizzo delle nuove attrezzature, se risulterà efficiente, potrebbe essere esteso ad altri servizi.
Misuratori di livello
Sono dei dispositivi installati sotto il coperchio dei contenitori e rilevano il livello di riempimento degli stessi, fornendo il dato in tempo reale. Sono attualmente stati impiegati nel servizio di raccolta del vetro presso le utenze non domestiche (bar, ristoranti, alberghi...). I dati forniti consentono di ottimizzare la logistica del servizio fino ad una programmazione “ad hoc” secondo le reali necessità degli utenti. I contenitori con misuratori di livello potrebbero essere impiegati in futuro nei servizi di raccolta stradale, soprattutto in aree a minore densità abitativa o particolarmente distanti dai centri abitati e in zone condizionate da affluenza turistica.