Roma ha ospitato ieri 2 luglio la premiazione della trentaduesima edizione di “Comuni Ricicloni”, l’iniziativa nazionale promossa da Legambiente che vede ogni anno premiare le realtà locali più virtuose nella gestione dei rifiuti.
In questa edizione sono due i Comuni Soci di Ambiente Servizi ad essere risultati vincitori nella propria categoria: si tratta di Azzano Decimo nella categoria Comuni sopra i 15.000 abitanti, e Chions, premiato anche quest’anno nella categoria dei Comuni con una popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti. Più in generale, sono quattordici (più tre rispetto allo scorso anno) i Comuni serviti dalla società in house con sede a San Vito al Tagliamento che sono entrati nella classifica dei Comuni Ricicloni (Comuni Rifiuti Free).
Ecco la lista completa: Arba, Azzano Decimo, Casarsa Della Delizia, Chions, Cordovado, Fontanafredda, Pasiano Di Pordenone, Porcia, Pravisdomini, San Martino Al Tagliamento, Sesto Al Reghena, Travesio, Vajont, Valvasone Arzene.
Nella classifica di Legambiente dedicata ai gestori (“Cento di questi consorzi”), Ambiente Servizi si è invece piazzata al quarto posto assoluto in Italia e primo nel Friuli-Venezia Giulia: un risultato che conferma che la strada intrapresa prosegue nella giusta direzione, come dimostra la bassa produzione di rifiuto indifferenziato.
Il commento del Presidente della Società, Renato Mascherin: “Siamo orgogliosi di celebrare ancora una volta l’impegno dei nostri Comuni Soci, che hanno saputo distinguersi a livello nazionale nella gestione virtuosa dei rifiuti. I risultati raggiunti da Azzano Decimo e Chions, premiati nella prestigiosa cornice di “Comuni Ricicloni”, rappresentano un traguardo importante e allo stesso tempo uno stimolo a continuare su questa strada. Il riconoscimento di ben quattordici Comuni serviti da Ambiente Servizi nella classifica dei Comuni Rifiuti Free, e il quarto posto assoluto conquistato dalla nostra società tra i gestori a livello nazionale, testimoniano la bontà di un percorso costruito giorno dopo giorno grazie alla collaborazione tra cittadini, amministrazioni locali e operatori. Ridurre la produzione di rifiuto indifferenziato è la dimostrazione concreta di un modello che mette al centro la sostenibilità, l’innovazione e il rispetto per l’ambiente. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono a questo risultato: sindaci, amministratori, dipendenti e cittadini. Questa è la prova che insieme possiamo continuare a migliorare, rendendo il nostro territorio un esempio positivo per tutta Italia”.