Eco Sinergie - Convegno a Cordenons il 16 maggio

- 19 Mag
Eco Sinergie - Convegno a Cordenons il 16 maggio
Eco Sinergie e Fare Ambiente sensibilizzano gli studenti sui crimini ambientali
Grande successo per il convegno organizzato da Eco Sinergie, l’impianto di selezione e valorizzazione di rifiuti controllato da Ambiente Servizi e Fare Ambiente, associazione nazionale che promuove la salvaguardia dell’ambiente attraverso iniziative educative.
Eco Sinergie, nato nel 2012, sorge su un’area di 23.000 mq nella Zona Industriale Ponterosso a San Vito al Tagliamento ed è autorizzato a trattare 90.000 tonnellate di rifiuto urbano e speciale l’anno. È dotato di moderne tecnologie per il trattamento della frazione secca dei rifiuti solidi urbani, speciali assimilati e assimilabili agli urbani, raccolti in maniera differenziata per poterli poi avviare ad un successivo recupero. La frazione avviata a smaltimento in discarica è solo dell’1,5 % del totale trattato.
Il simposio che si è tenuto ieri 16 maggio presso l’Auditorium “Aldo Moro” di Cordenons ha coinvolto quattro classi del terzo e quarto anno del Liceo artistico “E. Galvani” e tra gli altri ha trattato il tema, molto interessante, dei reati di tipo ambientale.
Presenti, tra gli altri, il sindaco Andrea Delle Vedove e il presidente di Ambiente Servizi, Renato Mascherin.
Dopo un’introduzione da parte del presidente di Eco Sinergie Stefano Turchet vi sono stati gli interventi dei relatori, il Ten. Col. Enrico Risottino del Gruppo Carabinieri per la tutela Ambientale e Transizione Ecologica, dell’on. Jacopo Morrone, Presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari e dell’on. Vannia Gava, Viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica.
“Quando parliamo di ambiente, la criminalità organizzata esiste: è preparata e si insidia nelle aziende del nostro territorio”, le parole dell’on. Morrone. “Si può combattere con le norme, ma se c’è connivenza, se c’è omertà, tutto diventa estremamente più difficile. Per questo è importante sensibilizzare il tema, soprattutto tra i più giovani”.
Dello stesso avviso l’on. Vannia Gava: “c’è più bisogno di educazione che di repressione. Dobbiamo continuare a salvaguardare l’ambiente in un’ottica di sviluppo sostenibile”, spiega.
“I rifiuti sono sempre stati visti come un problema, ma in realtà sono un’opportunità, grazie anche alla tecnologia. Pensiamo al CSS (combustibile solido secondario) che Eco Sinergie ricava dal trattamento del rifiuto indifferenziato: utilizzandolo al posto di altri combustili, quali ad esempio il pet-coke, risparmieremmo il 30% in termini di emissioni”.
“Questo incontro - conclude il Presidente di Eco Sinergie, Stefano Turchet - rappresenta un’opportunità fondamentale per educare e coinvolgere i nostri giovani nella lotta contro i crimini ambientali. Coinvolgendo esperti e funzionari governativi, speriamo di ispirare un senso di responsabilità e promuovere pratiche sostenibili per un futuro più verde”.